Forse non smetterò mai di sognare, anche mentre svolgevo le mie attività prima “dell’età dei fiori”, a me piace chiamarla così, ho sempre organizzato manifestazioni, piccoli eventi … Quando ho preso il mio coraggio e sono andata a Scuola di Arte Floreale tutti dicevano che ero folle.
Avevo un bambino piccolo, un buon lavoro ma . . . volevo di più.
Il primo giorno che ho visto il mio Insegnante lavorare mi sono innamorata dei gesti, di quei bellissimi capolavori e in cuor mio ho desiderato non solo di diventare una brava Fiorista ma di insegnare un giorno. Dicevo che ho aperto il mio negozio dopo avere frequentato 4 Corsi di Tecnica di Base e senza nessuna pretesa ho iniziato da capo.
Niente più valigetta, niente più bei vestiti: io e il mio entusiasmo, io ed il mio desiderio di sognare e forse, perchè negarlo, di far sognare.
Il Negozio ha avuto un grande riscontro: lavoravo talmente tanto che dopo un anno eravamo in 9 persone fisse a libro paga.
L’esperienza è stata fantastica, cosa darei per potervi mostrare la folla di persone che aspettavano il loro lavoro, le notti trascorse a lavorare, i matrimoni, la soddisfazione sul volto della gente quando veniva a ritirare la propria composizione.
Ma la favola “Negozio” ha lasciato il posto ad un grande Evento: io aspettavo un bambino, il mio secondo figlio. La scelta è arrivata: ho scelto il figlio e ho venduto il negozio (1998).
I sogni però non muoiono mai! Un Ingrosso di articoli per Fioristi a San Paolo D’Argon (BG) che era mio fornitore mi ha proposto di allestire la loro Sala Campionaria per il Natale e io ho accettato. Devo dire che feci un buon lavoro e il titolare mi chiese di organizzare qualche Dimostrazione per i suoi clienti. Anche questa esperienza andò bene e alcuni clienti chiesero se potevo far loro Corsi. Nacque così la Scuola “L’Ecole des Fleurs” a Gennaio nel 2000: nel frattempo avevo ultimato tutti i Corsi, in totale 10.
Così sono arrivati i primi 10 allievi, poi sono diventati 100, poi 500, poi 1000 fino ad oggi e se li conto rabbrividisco anch’io: oltre 1800!
Qualcuno è passato anche solo per un corso, molti per almeno 6 corsi, parecchi hanno ultimato il loro percorso.
In questi anni ho realizzato il mio sogno più grande: organizzare una sfilata di abiti floreali!
La prima l’ho organizzata nel 2002, la seconda nel 2003. Passerella fantastica purtroppo poi è iniziato il crollo finanziario e con lo stesso le sponsorizzazioni e la bella festa dedicata a 1500 fioristi che in abito elegante si gustavano la cena e la sfilata di 45 abiti floreali è svanita in fumo. Devo dire che questi due Eventi mi hanno dato una grande spinta a carattere nazionale e altre buone opportunità lavorative.
oltre alla Scuola mi sono occupata di Arredamento di Negozi, allestimenti di Sale Campionarie, Eventi. La Scuola ha avuto la sua Sede a San Benedetto del Tronto, Bologna, Rovigo e gli allestimenti effettuati si estendono per l’Italia. In questi anni mi sono occupata anche di acquisti per grandi Ingrossi di Articoli per Fioristi e di organizzazione aziendale sempre inerenti il mio settore. Per questo ho avuto la possibilità di viaggiare all’estero dalla Russia, alla Germania e all’Olanda.
L’anno scorso (2011) anche l’Azienda che mi ospitava a Bergamo ha ristretto la sua sede e … I sogni non devono finire … apre l’ 1 Aprile 2012 la mia nuova Sede a Rovato (BS) in Via XXV Aprile dove svolgerò non solo Corsi di Arte Floreale e Vetrinistica per professionisti ma anche corsi per dilettanti, bambini.
La nuova sede avrà lo spazio per il Progetto Casa e Negozio: la nostra consulenza seguita anche dal “Fai da te”.
Collaboriamo con i Comuni sia per sensibilizzare i commercianti all’allestimento delle vetrine e sia per l’organizzazione di Eventi.
Nel contempo continuerò i Corsi presso le Sedi più vicine: Rovigo, Bologna e Padova.
Questa è la mia storia: non chiedetemi però solo quello che ho fatto perché i miei sogni sono ancora tanti e ho imparato dal mio nome “ALBA” CHE SIGNIFICA RINASCITA a rialzarmi e a riprovare, a essere curiosa come un bambino che è l’immagine della mia Scuola, a essere consapevole di non essere arrivata perché non si arriva mai sono troppe e tante le cose da imparare ed è per questo motivo che il nome è in francese, proprio perché è una lingua che io non parlo ma che mi affascina per la sua musicalità e per il suo charme.
Alla domanda che tanti mi pongono: “io ce la posso fare?” rispondo: “io posso insegnare la Tecnica, posso trasmettervi il mio entusiasmo e la mia passione ma non li posso insegnare, non sono impliciti in un diploma, nascono e crescono dentro ad ognuno. Vendere i fiori è come lavorare con i sogni, si rigenerano, crescono, appena sembrano veri li devi donare e se ne vanno via. . . ma se hai tanti sogni il tuo lavoro non finisce mai!”
Con affetto.
Alba
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